6 novembre 2020   — @susannabonaldi

New York: tra Manhattan e Brooklyn

In questo momento difficile, perchè non viaggiare almeno con la mente e con l'immaginazione? Se uno dei vostri sogni è visitare New York qui di seguito vi raccontiamo quella che è stata l'esperienza di Susanna nella Grande Mela nel periodo più magico dell’anno: Capodanno.

— Fedele @ Wanderoo

Cosa mangiare a NY

Se pensiamo all’America rimarremo con l’imbarazzo della scelta per la vastità delle opzioni dei posti da visitare, ma New York direi che è un buon punto di partenza, una città che da sola vale tutto il prezzo del biglietto e che merita sicuramente un viaggio a parte.

Partiamo dall’argomento che è capace di unire popoli e culture, ovvero cosa mangiare; essendo un crocevia di culture differenti si trova di tutto, per tutti i gusti e tutte le tasche. Non si può non provare la famosa pizza slice con i pepperoni (che come sappiamo bene non sono i nostri vegetali ma un tipo di salame piccante).

BBQ Dallas, a Times Square, buono e molto caratteristico. Poco più lontano, ma raggiungibile a piedi, si trova Jackson’s Hole Burger, dove si possono consumare ottimi hamburger, si dice che sia tra i migliori della città

Da non perdere assolutamente il ristorante Panna II Garden, nel quartiere di East Village; è un ristorante di cibo indiano, molto buono ma che merita una visita solamente per l’ambientazione: è infatti piccolissimo ma strapieno di lucine colorate, si cammina a testa bassa quasi per poterci entrare e non è difficile incontrare personaggi famosi, noi ci siamo trovati a mangiare accanto ai Jonas Brothers ed a Sophie Turner ( Sansa Stark di Game of Thrones).

Panna il Garden
Panna il Garden

Cosa visitare

Vedere Ny tutta in una volta sola è una impresa ardua, ma non si possono non visitare alcuni luoghi simbolo della città, tra cui sicuramente vedere uno spettacolo a Broadway, che sarà un’esperienza da portarsi per tutta la vita.

Brooklyn merita almeno metà giornata, anche solo per passeggiare tra i quartieri della città dove ad ogni angolo si riconosce un angolo famoso per qualche film o serie tv.

Anche nota con il nome italianizzato di “broccolino” è la parte più hipster di NY, che ha il suo fulcro nel quartiere di Dumbo (acronimo di Down Under the Manhattan Bridge Overpass) ex zona industriale, ma che offre la migliore prospettiva per ammirare il ponte di Brooklyn e lo skyline di Manhattan.

New York è una città che abbonda di musei adatti a soddisfare tutti i gusti, tra cui il Guggenheim Museum, è sicuramente uno dei pilastri dell'arte mondiale; progettato da Frank Lloyd Wright, questo curioso polo museale espone le tele di Edouard Manet, Camille Pissarro, Paul Cézanne, Paul Gauguin, Vincent van Gogh oltre ad alcune opere di Pablo Picasso.

Il Museo delle Arti Moderne, conosciuto anche come MOMA, è situato tra la quinta e la sesta Avenue e custodisce ben 150.000 pitture, sculture, illustrazioni, stampe, fotografie, modelli ed illustrazioni architettoniche ed oggetti di disegno tra cui spiccano i capolavori di scultori del calibro di Rodin e Matisse e pittori come Cézanne, Gauguin, Seurat e Van Gogh.

Broadway
Broadway

Era troppo per crederla vera;così complicata, immensa, insondabile. E così bella, vista da lontano: canyon d’ombra e di luce, scoppi di sole sulle facciate in cristallo, e il crepuscolo rosa che incorona i grattacieli come ombre senza sfondo drappeggiate su potenti abissi. (Jack Kerouac)

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